Sospensione

Il cloruro di polivinile (PVC) di tipo sospensione è uno dei polimeri termoplastici più utilizzati, prodotto tramite il processo di polimerizzazione in sospensione. Questo metodo genera particelle fini, scorrevoli, che possono essere trasformate in una vasta gamma di prodotti. Il PVC in sospensione (S-PVC) è noto per la sua versatilità, resistenza chimica, durabilità e convenienza economica, rendendolo una scelta popolare in numerosi settori industriali.

Struttura

Il cloruro di polivinile (PVC) di tipo sospensione è un polimero termoplastico prodotto mediante il processo di polimerizzazione in sospensione. In questo metodo, il monomero di cloruro di vinile (VCM) viene disperso in acqua con l’aiuto di agenti sospendenti e polimerizzato utilizzando iniziatori a radicali liberi. La resina di PVC risultante è costituita da particelle fini, porose e a scorrimento libero, con un peso molecolare relativamente elevato, che la rende adatta a un’ampia gamma di applicazioni.

La struttura del polimero è composta principalmente da unità ripetitive di cloruro di vinile (–CH₂–CHCl–), che formano una catena polimerica lineare con diversi gradi di polimerizzazione. Il PVC di tipo sospensione è ampiamente utilizzato nella produzione di tubi, raccordi, film, lastre e prodotti sia rigidi che flessibili, grazie alla sua eccellente resistenza meccanica, durabilità e resistenza chimica. Le proprietà della resina, come la dimensione delle particelle, la porosità e la densità apparente, possono essere regolate controllando le condizioni di polimerizzazione, rendendola versatile per diverse applicazioni industriali.

Proprietà

Il PVC di tipo sospensione presenta una combinazione di eccellenti proprietà fisiche, meccaniche e chimiche, che lo rendono estremamente versatile per applicazioni industriali. Si presenta come una polvere bianca a scorrimento libero, con una densità apparente compresa tra 0,45 e 0,65 g/cm³ e una dimensione delle particelle generalmente tra 50 e 250 micron. L’elevata porosità consente un migliore assorbimento dei plastificanti, rendendolo adatto sia a prodotti rigidi che flessibili.

Dal punto di vista meccanico, offre una buona resistenza alla trazione, tipicamente tra 40 e 60 MPa, e una resistenza all’urto da moderata a elevata, che può essere ulteriormente migliorata mediante additivi. Dal punto di vista chimico, il PVC di tipo sospensione è altamente resistente ad acidi, basi e a molti agenti chimici, garantendo durabilità in ambienti difficili. Presenta inoltre un basso assorbimento d’acqua, che assicura un’eccellente stabilità dimensionale. Tuttavia, è sensibile alla degradazione UV, rendendo necessari stabilizzanti per applicazioni all’esterno. Queste caratteristiche rendono il PVC di tipo sospensione ideale per la produzione di tubi, profili, film e numerosi altri prodotti rigidi e flessibili.

Applicazioni

• Industria delle costruzioni: tubi, raccordi, profili per finestre, porte, lastre per coperture

• Industria dell’imballaggio: film, fogli, bottiglie

• Industria automobilistica: rivestimenti interni, cruscotti, isolamento dei cavi

• Settore medicale: tubazioni, sacche per il sangue, contenitori per flebo

• Applicazioni elettriche: isolamento dei cavi, rivestimenti

Vantaggi

• Elevata durabilità e resistenza – Ideale per un utilizzo a lungo termine

• Eccellente resistenza chimica – Resiste ad acidi, basi e oli

• Conveniente dal punto di vista economico – Più economico rispetto ad altri polimeri

• Basso assorbimento d’acqua – Garantisce stabilità dimensionale

• Facilmente lavorabile – Può essere stampato, estruso e modellato con facilità

• Personalizzabile – Le proprietà possono essere modificate tramite additivi

Svantaggi

• Degradazione UV – Diventa fragile se esposto a lungo alla luce solare

• Rilascio di gas tossici – Emissione di gas nocivi (HCl) in caso di combustione

• Problemi per la salute – Alcuni plastificanti utilizzati nel PVC flessibile possono comportare rischi

• Non biodegradabile – Solleva preoccupazioni ambientali relative allo smaltimento

• Resistenza limitata alle alte temperature – Può deformarsi in presenza di calore estremo